Quali sono i Siti UNESCO in Italia
L’Italia ospita numerosi Siti UNESCO.
Ad oggi, l'immenso patrimonio artistico, storico, culturale e paesaggistico rende l'Italia il Paese con il maggior numero di siti Patrimonio dell'Umanità: ben 60 siti!
Che differenza c'è tra Patrimoni dell'Umanità,
geoparchi e riserve biosfera UNESCO?
Una delle missioni dell’UNESCO è quella di tutelare e tramandare alle future generazioni il patrimonio culturale e naturale mondiale.
Per questo nel 1972, con la Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, l'UNESCO istituisce la Lista del Patrimonio Mondiale. In breve tempo, questa iniziativa diviene la più nota tra quelle promosse dall'UNESCO, che fino a oggi ha incluso nella lista un totale di 1223 siti (952 siti culturali, 231 naturali e 40 misti) presenti in ben 68 Paesi del mondo.
Cosa si intende per Patrimonio Mondiale? Secondo la definizione presente sul sito dell'UNESCO, "il Patrimonio rappresenta l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo e che trasmettiamo alle generazioni future."
La Lista del Patrimonio Mondiale (o Patrimoni dell'Umanità) è però solamente uno dei molti programmi attivati dall'UNESCO. Non è l'unico, infatti, e non è stato nemmeno il primo.
Esistono infatti anche altre iniziative, tra cui quella dedicata ai Geoparchi e alle Riserve Biosfera. Tali iniziative vanno a evidenziare e propreservare da un lato la componente geologica, naturalistica e paesaggistica di alcune aree specifiche, dall'altro mirano a coinvolgere le comunità locali.
I Siti Patrimonio Mondiale UNESCO in Italia
Ad oggi l’Italia vanta ben 60 siti UNESCO Patrimonio dell’Umanità!
Il primissimo sito a essere iscritto in questa lista è stato quello dell’Arte Rupestre della Valle Camonica, nel 1979. In un'area di 70 km sono stati infatti ritrovati addirittura 140.000 simboli e figure intagliate nella roccia dal Neolitico fino all’Impero Romano, rendendo questo luogo unico al mondo.
A seguire, Roma, Firenze, Venezia, la torre di Pisa, i Sassi di Matera, i trulli di Alberobello, Pompei ed Ercolano, Assisi fino ad arrivare ai più recenti come i Portici di Bologna (nel 2021) e la Via Appia (2024).
E' importante sottolineare che i 60 siti Patrimonio dell'Umanità in Italia non riguardano esclusivamente il patrimonio culturale materiale o immateriale. Infatti, 6 sono Siti Naturali e 8 sono Paesaggi Culturali.
Tra i Paesaggi Naturali figurano: Isole Eolie, Monte San Giorgio, Dolomiti, Monte Etna, Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa, Carsismo nelle evaporiti e grotte dell’Appennino Settentrionale.
Mentre tra i Paesaggi Culturali compaiono la Costiera Amalfitana; le Cinque Terre con le isole; il Parco Nazionale del Cilento e il Vallo di Diano; i Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia; la Val d’Orcia; le Ville e i giardini medicei in Toscana; i Paesaggi vitivinicoli del Piemonte; e le Colline del Prosecco.
I Geoparchi UNESCO in Italia
Nel 2004, l’UNESCO istituisce la Rete Mondiale dei Geoparchi con lo scopo di proteggere la geodiversità e sostenere pratiche di sostenibilità, coinvolgendo le comunità locali.
Vengono dunque riconosciuti come Geoparchi UNESCO quei territori dove "il paesaggio presenta una valenza geologica a livello internazionale e viene gestito con un approccio olistico di cura, tutela e promozione dello sviluppo sostenibile".
Il riconoscimento di essere un "Geoparco UNESCO" ha una validità di 4 anni, trascorsi i quali il sito viene sottoposto a revisione per confermare il persistere delle sue caratteristiche e valori.
Ad oggi (2024), si annoverano 213 Geoparchi distribuiti in 48 Paesi del Mondo.
In Italia se ne trovano 11, che vanno dalle montagne dell’Adamello Brenta in Trentino (2008) all’Aspromonte in Calabria (2021), dalla Alpi Apuane (2011) all'Alta Murgia (2024).
Riserve MAB UNESCO in Italia
Il programma MAB UNESCO, acronimo inglese per Man and the Biosphere (Uomo e Biosfera), è un programma intergovernativo scientifico dell’UNESCO attivo dal 1971.
Questa iniziativa mira a migliorare le relazioni tra le persone e l’ambiente in cui vivono. A tale scopo vengono impiegate le scienze naturali e sociali, l’economia e l’educazione, al fine di migliorare la vita delle persone e proteggere gli ecosistemi naturali.
All'interno del programma MAB UNESCO si trovano le Riserve della Biosfera, ovvero ecosistemi terrestri, marini e/o costieri dove questi principi di equilibrio tra l’Uomo e la Biosfera vengono garantiti.
A differenza dei Geoparchi, le Riserve della Biosfera non sono Enti Pubblici, ma nascono su spinta delle comunità locali che si impegnano in laboratori di best practice sui temi quali sostenibilità, preservazione e valorizzazione di antichi mestieri e produzioni.
Ad oggi esistono 759 Riserve in 136 Paesi. In Italia ve ne sono 21, tra cui il Circeo (1977), le Isole di Toscana (2003), il Monviso (2013), e il Delta del Po (2015).
Viaggi di istruzione nei siti UNESCO in Italia
Considerata tutta questa ricchezza di siti UNESCO in Italia, abbiamo scelto di creare diversi itinerari di viaggi di istruzione alla scoperta di questo patrimonio inestimabile.
Si parte dai grandi classici, come i siti Patrimonio Mondiale di Pompei ed Ercolano, di Matera oppure della Toscana Rinascimentale, per arrivare a esplorare anche territori meno conosciuti. Per esempio:
- Le Alpi Apuane tra carsismo e biodiversità (Toscana): 3 giorni di immersione nel Parco Regionale delle Alpi Apuane e Geoparco UNESCO dove scoprire la ricchezza di queste montagne oltre le rinomate cave di marmo, vivendo l’esclusiva esperienza di pernottare in un rifugio montano! Inclusi laboratori sulle erbe spontanee e sul clima.
- Tra Acqua e Roccia: il Geoparco UNESCO della Majella (Abruzzo): 5 giorni nel Geoparco della Majella dove esplorare il paesaggio naturale della Valle dell’Orfento (incluso laboratorio e lezione sul consumo critico dell’acqua!) e il paesaggio antropizzato delle miniere di bitume.
Articoli correlati
Viaggi di istruzione: partenze garantite, prezzi bloccati
Viaggi di istruzione: partenze garantite e prezzi bloccati per le tue classi. Evita le brutte sorprese, viaggia con Stippelli Travel to Learn!
Cosa vedere a Matera: chiese rupestri, la Murgia e i Sassi
Scopri cosa vedere a Matera in Basilicata tra chiese rupestri, gole della Murgia Materana e i cosiddetti Sassi di Matera.
Cosa vedere in Sassonia: Dresda, Lipsia e molto altro
Scopri cosa vedere in Sassonia, visitando città d’arte come Dresda e Lipsia, manifatture di porcellana, castelli e parchi naturali.
Cosa vedere in Basilicata oltre a Matera: idee di viaggio
Scopri cosa vedere in Basilicata oltre a Matera, da Metaponto e Policoro alla Murgia Materana passando per Venosa, Montescaglioso e i calanchi.
Viaggio in Irlanda: cosa vedere in 7 giorni oltre a Dublino
Viaggio in Irlanda: scopri cosa vedere in 7 giorni oltre a Dublino tra Kilkenny, Cork, Galway, Glendalough, le Scogliere di Moher e Connemara.
San Candido in Val Pusteria: cosa vedere in Alto Adige
Cosa vedere a San Candido in Val Pusteria e dintorni: scopri la bellezza dell’Alta Pusteria e paesi come Vipiteno, Bressanone e Rodengo.
Lungo Corso di Porta Ticinese a Milano: curiosità e storie
Passeggia per Corso di Porta Ticinese a Milano, e scopri curiosità e storie di una Milano insolita, tra passato e presente.
Viaggiare sulle rotte dei Fenici: un nuovo turismo culturale
Viaggiare sulle rotte dei Fenici, un progetto esclusivo sviluppato con La Rotta dei Fenici, Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa.
- 1
- 2
- 3
- …
- 7
- Successivo »
