Cosa vedere in Sassonia:
Dresda, Lipsia e molto altro
La Germania è un Paese ricchissimo di storia, arte e natura. Per questa ragione, ogni anno è tra le mete più visitate d'Europa.
La Baviera è senza dubbio una delle regioni tedesche più conosciute, così come Berlino e Monaco sono tra le città più celebri. Oggi però vogliamo parlarti della Sassonia, delle sue città, dei suoi monumenti e molte sue attrazioni da visitare.
In poche parole: cosa vedere in Sassonia?
In questo articolo ti portiamo alla scoperta della Sassonia, una regione tedesca assolutamente da non perdere!
Dove si trova la Sassonia
La Sassonia è uno dei sedici Stati federati della Germania, noti come Länder (al singolare Land). Si trova nella parte orientale del Paese, al confine con la Polonia e la Repubblica Ceca, e si estende per una superficie di circa 18.400 km².
Come molti Länder tedeschi, anche la Sassonia è stata un Principato Elettorale parte del Sacro Romano Impero, e in seguito, in epoca napoleonica, un Regno aderente alla Confederazione del Reno.
Il Principato di Sassonia era noto in tutt'Europa per la sua cultura raffinata e per le sue collezioni d'arte, mentre altre terre oggi parte della Sassonia facevano parte di ducati governati da vari rami della Casata di Wettin.
In seguito al Congresso di Vienna la Sassonia fu prima una provincia parte del Libero Stato di Prussia, e in seguito uno Stato federato della Repubblica di Weimar. Al termine del Secondo Conflitto Mondiale, però, la Sassonia entrò a far parte della Repubblica Democratica Tedesca (Germania dell'Est), riunificandosi infine con la Germania solo nel 1990, dopo la caduta del Muro di Berlino.
Dresda, la capitale della Sassonia
La città di Dresda è la capitale del Land di Sassonia, elegantemente adagiata lungo le sponde del fiume Elba, ricchissima di arte e monumenti straordinari.
Proprio per l'abbondanza di tesori e bellezze, un tempo la città era soprannominata la "Firenze sull'Elba", lasciando senza parole i molti viaggiatori che si recavano in Sassonia per ammirare Dresda e i suoi tesori.
Ancora oggi le Collezioni d’Arte Statali di Dresda (Staatliche Kunstsammlungen Dresden, SKD) sono uno fra i più importanti poli museali al mondo, i cui capolavori vennero messi insieme soprattutto dal Principe Augusto il Forte (1670-1733) e da suo figlio Augusto III (1696-1763).
Visitare i musei di Dresda è un'esperienza indimenticabile. Dovendo fare una selezione, noi vi consigliamo di non saltare la Volta Verde (Grünes Gewölbe) e la Pinacoteca, che ancora oggi è una delle più importanti gallerie d’Europa.
Per gli appassionati di musica, invece, non può mancare una visita al Semperoper, il teatro dell'opera costruito verso la fine dell'Ottocento che prende il nome dal suo architetto, Gottfried Semper.
Lipsia, la città della musica
La Sassonia ha moltissimo da offrire ai viaggiatori che decidano di esplorarla in lungo e in largo. Se gli appassionati di arte ricorderanno a lungo la visita alle collezioni museali di Dresda, gli amanti di musica si troveranno invece a proprio agio a Lipsia.
Qui, infatti, hanno vissuto alcuni dei più importanti compositori della Storia, tra cui Johann Sebastian Bach, Felix Mendelssohn Bartholdy e Robert Schumann. Non solo, anche Richard Wagner e Gustav Mahler, tra gli altri, hanno trovato ispirazione in questa città unica nel suo genere.
Per immergersi nella storia musicale di Lipsia è possibile visitare il Bach Museum, situato all'interno del Bosehaus, uno dei più significativi edifici rinascimentali della città. Qui si conserva l'archivio del compositore Johann Sebastian Bach che diede vita alle sue opere più importanti proprio durante i 27 anni trascorsi a Lipsia.
In alternativa, ti consigliamo la Mendelssohn House, oggi un museo dedicato al compositore ma a lungo sua abitazione. Felix Mendelssohn, infatti, si trasferì a Lipsia nel 1835, e vi risiedette fino al 1847.
La Svizzera Sassone, uno spettacolo di natura
La Sassonia non è solamente culla di arte, musica e cultura. La regione è infatti scrigno di uno dei paesaggi naturalistici più straordinari d'Europa.
Stiamo parlando della cosiddetta Svizzera Sassone, dove spettacolari montagne di arenaria danno vita a conformazioni altamente suggestive. Il Parco Nazionale della Svizzera Sassone si estende per oltre 700 km quadrati, attestandosi come una delle più grandi aree forestali europee.
Il parco è un paradiso per chiunque ami passeggiare in montagna o andare in bicicletta, godendosi paesaggi e panorami eccezionali. Noi ti suggeriamo di non perdere il Ponte di Bastei (Basteibrücke), costruito in pietra per collegare alcune cime della Svizzera Sassone e offrire così una vista assolutamente mozzafiato.
Per farti incuriosire, ti diciamo solamente che il luogo ha saputo ispirare pittori come Caspar David Friedrich, che in seguito alla visita realizzò il celebre capolavoro "Felsenschlucht".
La Sassonia e i suoi castelli:
Meissen e Moritzburg
C'è chi è appassionato di arte, di chi musica, chi di natura. Se però hai un interesse tutto particolare per i castelli, ecco un'altra ragione per visitare la Sassonia.
La regione tedesca è infatti ricchissima di castelli, residenze nobiliari, e fortezze. Tra le molte che puoi visitare, noi te ne suggeriamo tre.
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Il Castello di Moritzburg
Questo luogo riesce a lasciare tutti i viaggiatori a bocca aperta. Situato su un'isolotto al centro di un laghetto artificiale, il castello di Moritzburg è uno dei più importanti castelli barocchi dell'Europa Centrale. Il riflesso del suo profilo sulle acque del laghetto è un incanto straordinario, pari solo alla bellezza degli ambienti interni.
I numeri di questa fortezza sono impressionanti e da soli riescono a tratteggiare l'imponenza del sito: 40 metri sopra l'Elba, 9,5 ettari di estensione, mura di cinta lunghe 1800 metri, pareti alte fino a 42 metri, 50 edifici tra loro collegati.
La fortezza di Königstein è soprannominata la Bastiglia sassone. Un tempo prigione, oggi è un'attrazione turistica da non perdere grazie alla sua storia fatta di assedi e battaglie, oltre che per i panorami che regala.
La città di Meißen non ha bisogno di molte presentazioni. Il suo nome, infatti, è collegato alla celeberrima produzione di porcellana sviluppata da Ehrenfried Walther von Tschirnhaus e dal suo aiutante Johann Friedrich Böttger a partire dal 1708.
Pochi, però, sanno la vera storia della manifattura di Meißen e delle sue creazioni, che presero vita proprio all'interno del Castello di Albrechtsburg. La porcellana, infatti, era tenuta in così alta considerazione dalle case regnanti di tutt'Europa da essere addirittura chiamata "oro bianco".
La sua preziosità derivava dal fatto di essere prodotta unicamente in Cina e in Giappone: nessuno, in Europa, riusciva a mettere a punto l'esatta combinazione di ingredienti e procedure in modo da poterla produrre. La situazione si fece talmente incandescente che i sovrani europei diedero vita a una vera e propria "corsa alla porcellana", non solo collezionando preziosissimi manufatti orientali, ma anche finanziando esperimenti finalizzati alla produzione di porcellana europea.
Quale regnante fu il primo a conquistare il tanto ambito traguardo? Federico Augusto di Sassonia, detto il Forte, che proprio a Meissen installò la prima manifattura europea di porcellana, suscitando le invidie di tutto il continente!
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