Confini e incontri tra
Trieste, Gorizia e Aquileia
FRIULI E SLOVENIA
PROGETTO INTERCULTURALITA'
L'itinerario "Confini e incontri tra Trieste, Gorizia e Aquileia" è un viaggio di istruzione facente parte del PROGETTO INTERCULTURALITA'.
Lo scopo del viaggio è mettere in luce come l'incontro tra popoli antichi e civiltà diverse abbia portato alla nascita di tradizioni e saperi ancora attuali.
Il progetto e l'itinerario sono stati sviluppati in collaborazione con:
Programma del viaggio
1° Giorno
Ritrovo dei partecipanti di fronte a scuola e partenza in pullman. Arrivo a PALMANOVA, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO dal 2017, e incontro con la guida. La visita spiega l’importanza della città realizzata a scopo difensivo nel 1593, con la forma di una stella a nove punte e dotata di cerchie murarie concentriche. Proseguimento per TRIESTE. L’itinerario illustra i monumenti più significativi della città, iniziando però al contempo a mettere in evidenza il significato e gli esiti di essere una città “di confine”, dove si incontrano lingue e culture profondamente diverse tra loro. Al termine, trasferimento in hotel zona Grado per cena e pernottamento.
2° Giorno
Colazione in hotel. In mattinata, trasferimento a REDIPUGLIA, dove sorge il più grande Sacrario Militare d’Italia. Le urne dei centomila caduti saranno occasione di riflessione sul tema del confine, come demarcazione contesa ma anche come punto di incontro. A seguire, visita di AIDUSSINA*, in Slovenia, dove più di duemila anni fa i Romani costruirono una fortificazione per la difesa dei confini orientali dell’Impero, le cui torri sono ancora conservate. Nel pomeriggio, visita di GORIZIA e NOVA GORICA, “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera 2025”, iniziando da Piazza Transalpina, dove nel 1947 venne tracciato il confine tra Italia e Jugoslavia con un muro. Oggi la piazza è condivisa dalle due città, come “il confine che non c’è più”. La visita approfondisce poi come Gorizia, un tempo austriaca, sia stata annessa al Regno d’Italia solo dopo la Prima Guerra Mondiale. Al termine, rientro in hotel per cena e pernottamento.
3° Giorno
Colazione in hotel e rilascio delle camere. In mattinata, trasferimento ad AQUILEIA*, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO dal 1998, per toccare con mano la fusione di popoli e culture, cominciando dai Romani che seppero trasformare Aquileia nella capitale di una provincia importante, che grazie alla sua posizione di confine divenne un centro multiculturale oltre che un crocevia per gli scambi con i paesi danubiani e l’Oriente, essendo anche l’approdo di due delle principali “vie dell’Ambra” che attraversavano l’Europa. Visita dell’area archeologica e, a seguire, della Basilica, un complesso architettonico straordinario la cui storia ha inizio nel IV secolo d.C., quando venne anche realizzato il mosaico pavimentale policromo. Al termine delle visite, rientro in pullman a Milano.
* In questo itinerario, le visite guidate secondo la “Pedagogia del Patrimonio” vengono svolte ad Aidussina e Aquileia, città partner de “La Rotta dei Fenici”.
Il “PROGETTO INTERCULTURALITÀ” prevede e include:
• attività inerenti ai Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO - ex Alternanza Scuola Lavoro), e dunque certificabili come tali secondo le direttive della Legge 107/2015;
• l’iscrizione alla Rete delle Scuole del Mediterraneo “EduNET”, riservata alle scuole di ogni ordine e grado interessate a sviluppare buone prassi di Pedagogia del Patrimonio connesse con le antiche civiltà del Mediterraneo.
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ingressi come da programma
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servizio pullman a/r
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visite guidate come da programma
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3 gratuità su 45 studenti paganti
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sistemazione in hotel con trattamento di mezza pensione con cene in hotel o ristorante
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assicurazione R.C. e medico-bagaglio
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ulteriori ingressi (su richiesta)
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ulteriori visite guidate (su richiesta)
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pranzi liberi
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tassa di soggiorno da pagare in loco
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deposito cauzionale
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documenti necessari: Carta d'Identità in corso di validità
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