1° Giorno
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e volo per Brindisi. Incontro con pullman e guida, e trasferimento a OTRANTO, la città più orientale d’Italia dove per millenni le culture mediterranee si sono intrecciate. La visita guidata si concentra sul tema dei diritti umani, approfondendo il naufragio della Kater I Rades, quando nel 1997 una nave con circa 120 profughi dall’Albania entrò in collisione nel Canale d’Otranto con una corvetta della Marina Militare Italiana, che ne contrastava il tentativo di approdo. L’itinerario prende avvio da Piazzale dell’Umanità Migrante, dove è presente l’opera dell’artista Costas Varotsos a commemorazione della tragedia. Al termine delle visite trasferimento in hotel a Gallipoli, cena e pernottamento.
2° Giorno
Prima colazione in hotel. In mattinata, trasferimento ad ALESSANO, paese natale di Don Tonino Bello, che molti accostano ai grandi santi della Chiesa, ma anche a figure laiche di rilievo globale come Gandhi o Martin Luther King. La Fondazione Don Tonino Bello introdurrà gli studenti agli ideali del sacerdote, come la risoluzione non violenta dei conflitti, il rispetto dei diritti umani e l’impegno per la convivenza pacifica. Nel pomeriggio, trasferimento a LECCE e scoperta della città attraverso un racconto coinvolgente volto a illustrare la presenza e l’influenza in loco di diverse comunità che hanno saputo coabitare, dai Fiorentini ai Greci, passando per Ebrei, Ragusei e Veneziani. Al termine delle visite, rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° Giorno
Prima colazione in hotel. In mattinata, trasferimento a NARDO’, incontro con un’associazione locale che lotta contro il fenomeno del caporalato in difesa dei braccianti agricoli, spesso immigrati ridotti al limite della schiavitù, e presentazione di un progetto di agricoltura sociale per la gestione equa della filiera della salsa di pomodoro e la giusta retribuzione del lavoro agricolo. Nel pomeriggio, trekking naturalistico nel Parco Regionale “Portoselvaggio e Palude del Capitano” per un viaggio nel tempo tra grotte preistoriche, mura di antichi villaggi e reperti fossili. Il percorso prevede anche l’introduzione alla figura di Renata Fonte, Assessora alla Cultura di Nardò, assassinata dalla mafia locale per l’impegno a difesa del territorio contro la speculazione edilizia. Al termine delle visite, rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° Giorno
Prima colazione in hotel. In mattinata, trasferimento a TARANTO, fondata nel 706 a.C. da coloni spartani, unica polis greca in Puglia, la cui storia viene raccontata con una visita al MArTa - Museo Archeologico Nazionale di Taranto. L’itinerario approfondisce la trasformazione della città da borgo peschereccio a sito industriale avviata dalla costruzione dell’“Italsider/Ilva” negli anni ‘60, ed è occasione per riflettere sulla violazione di diritti quali il diritto alla salute e a un ambiente sano, riconosciuti dalla nostra Costituzione. Al termine, trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.